News from Iceland :)

Pasqua è passata da una settimana. Mi hanno sempre detto che "dopo Pasqua il tempo vola" e arriva subito l'estate. E io non ho mai desiderato così tanto che arrivasse.
Estate vuol dire niente debiti scolastici (in caso contrario addio anno all'estero), vuol dire tempo libero, amici e viaggi. Ma quest'anno significa soprattutto Islanda. La partenza è fissata dopo il 23 agosto, quindi avrò il tempo di godermi quel clima caldo dell'Italia che tanto mi mancherà :)
Ah, vi ricordate (ma...chi?) del 5 e mezzo di mate? Recuperato con un sette :')

Cooomunque...ci sono due news.
In questi giorni ho trovato i nomi dei ragazzi italiani che ora sono in Islanda (modalità stalker: ON) e mi hanno raccontato un pò della loro esperienza. Sono felice di notare che tutti i ragazzi che hanno fatto o stanno facendo un'esperienza con AFS sono entusiasti di parlarti e di raccontarti del loro anno, dandoti dei consigli. Soprattutto quelli che sono stati in Islanda o quelli che ci sono ora, sono troppo incistati di parlare con me (non perchè sia simpatica, ma perchè farò il prossimo anno in Iceland), perchè alla fine proverò le loro stesse sensazioni e le stesse esperienze. 
Ribadisco che la "fratellanza" che si crea dentro AFS è incredibile. Pur non conoscendosi, essendo di altri paesi, c'è sempre qualcuno disposto ad aiutare, consolare, raccontare. E questa è una cosa bellissima secondo me. Nel giro di una settimana ho parlato con 3 islandesi e 6 ragazzi che sono stati in Islanda per un anno. E la cosa che un pò mi stupisce è che sono stati gli islandesi a chiedermi l'amicizia! Fortuna che sono un popolo freddo...(stereotipo n1: non vero.)

Una ragazza italiana mi ha raccontato che vive a Reykjavik, ha un fratello di 19 anni, con cui va a scuola, una sorella di 22 e adora la sua famiglia.
Molti ragazzi sono sparsi per l'Islanda e molti cambiano la host family.
Poi mi hanno detto che 3 ragazzi sono tornati a casa. Un italiano, perchè gli mancava la fidanzata (-.-), e due ragazze finlandesi che a quanto pare erano depresse e non volevano restare.
La scuola è molto più facile rispetto all'Italia e puoi scegliere le materie che ti interessano di più. Ci sono due sezioni di esami, una a dicembre e una a maggio e l'ambiente scolastico è molto informale.


L'altra notizia è che una ragazza che ora è in Islanda mi ha dato l'elenco di TUTTI i ragazzi che l'anno insieme a me: ventisette futuri islandesi.
3 giapponesi, 4 italiani e poi un americano, un taliandese, un messicano, una svizzera, una neozelandese e molti altri :)

Forse è il caso di finire qui, sennò poi anche quelle cinque persone che ogni tanto finiscono sul blog si annoiano.
Scusate per la scrittura indecente, ma oggi grande snowboardata (si, lo so che non esiste questa parola), per salutare l’ultima neve di Sestriere, e connetto meno del solito.
Vi lascio con una foto della giornata. Siamo tutti bellissimi, e si vede.

P.s.: Sabato prossimo incontro con il Centro Locale! 

Meritato riposo a fine giornata