Un viaggio di mille miglia comincia sempre con il primo passo.

sabato 22 febbraio 2014

Un pò de piemunteis :)

Miei cari lettori, sono un po' in ritardo, ma meglio che niente.

La scorsa settimana é stata all'insegna di San Valentino. Per la scuola erano appesi fogli tipo questo, che non so bene a cosa servissero, né chi li avesse messi, ma tappezzavano la scuola.


Sempre per continuare con San Valentino, venerdí c'é stato il ballo.


Laura, la boliviana, mi aveva chiesto di restare a dormire a casa mia, perché la festa era nel mio paese.
Bene, nessun problema.
Il pomeriggio peró, invece di venire a casa mia, va a casa della tailandese, quella cara ragazza che mi sta MOLTO simpatica (percepitel'ironia,viprego).


Allora per le 20 la chiamo e le chiedo se stessero andando alla cena (perché la serata era composta da cena+festa) e lei mi dice che "ha comprato solo il biglietto per il ballo perché sennò costava troppo". Fantastico.

Ho chiamato un pó di persone, ma nessuno andava a quella dannata cena, quindi mi sono ritrovata alle 20,15 davanti all´hotel, da sola, indecisa se entrare o no.
Ovviamente non avrei rinunciato a del CIBO, quindi, dato che ho visto la mia prof di francese che stava entrando, l'ho seguita a ruota.
Si, io vado alle feste con le prof, é un problema?
Scherzo, una volta dentro ho trovato, per fortuna, le due exchange giapponesi e la sorella ospitante di una di loro, che é stata exchange in Italia l'anno scorso.

 
Alla fine é stata una bella serata, abbiamo mangiato una minestra di funghi in un piatto miunscolo, il pollo con le patate al latte, e UNA pallina di gelato con una specie di sufflé al cioccolato.

 
Tra una portata e l'altra, c'era il presentatore della trasmissione "Iceland's got talent" che ci intratteneva. Il fatto che uno "famoso" vada alla serata di un liceo, in Italia non è lontanamente concepibile, ma in Islanda é normale...basta pagarlo!



La serata è continuata con overdose di cuoricini, fidanzatini dappertutto, il tizio ubriaco che era seduto vicino a me e un vestito scollato che mi ha fatto dannare tutta la sera.

Alle 23, finita la cena, i camerieri hanno tolto i tavoli ed è cominciata la festa, con una band che suonava musica non troppo ballabile, gente ubriaca che vomitava in giro, risse varie, altra gente ubriaca che lanciava le sedie e qualche svenimento. Ah, mi hanno anche detto che è arrivata la polizia causa rissa.
Al fine di tutto ciò, Laura sarebbe dovuta venire a dormire a casa mia, ma ha preferito andare dalla tailandese (anche se la mamma glielo aveva vietato), dato che il giorno dopo io mi sarei alzata alle 7 per un torneo di pallavolo.

Così, alle 3 di notte sono andata a dormire, per svegliarmi 4 ore dopo, fare la borsa e andare a Reykjavík con la squadra di pallavolo.

Abbiamo giocato 3 partite, 2 vinte e una persa, e per pranzo mi hanno portata in un ristorante vegetariano. Ovviamente, quando sono entrata, ho scordato completamente il fatto che fosse un ristorante vegetariano, quindi ho preso quella che mi hanno descritto come "bistecca".
Immaginate la scena: io, in astinenza di bistecche, impaziente di assaporarla e....tofu.
Poi uno non si deve arrabbiare :(
 
 
 
 
Finite le partite, sono andata a casa di Veronica: doccia veloce e poi di nuovo fuori, per festeggiare il compleanno di Pablo :D
 
Da bravo sudamericano, se la prende comoda, e ovviamente non ha prenotato un ristorante bensì fossimo in tredici e fosse sabato sera.
Con un po' di fortuna, però, abbiamo trovato un locale e siamo riusciti a sfamarci.
Dopo aver messo a tacere lo stomaco, siamo andati al bowling e poi finalmente a casa a dormire :')
Avrei continuato a fare crazy party, ma capitemi, avevo dormito quattro ore la notte, giocato tutto il giorno a pallavolo ed erano le 23!
A mezzanotte, quando mi stavo per addormentare, l'host dad di Veroica ci è venuto a chiamare perché c'era l'aurora boreale. Bellissima, verde, con la luna luminosa vicino. Veronica è anche uscita in giardino a fare le foto, armata di cavalletto, Reflex e, soprattutto, pantaloncini corti!
 
 
vi metto una foto che non ho fatto io, ma è per farvi vedere quanto sia stata bella l'aurora quella sera :') ovviamente da RVK non si vedeva così figa, ma dettagli ahahahaa
 
 
 
 
Domenica mattina sveglia presto di nuovo, per tornare a giocare. Anche se devo ammettere che detesti le partite alle nove del mattino, è sempre bello giocare a pallavolo :')
Ah, ho anche incontrato una ragazza italiana durante il torneo!
 
 
La cosa più assurda di questo weekend è stato lo smoothie che si sono comprate le mie compagne di squadra. SPINACI, MANGO E BANANA.
Non mi esprimo. Anzi, si: puzzava di brutto D:
 
 
 
 Ora devo scappare, è un weekend in cui non ho un secondo libero e sto pubblicando questo aggiornamento alle 7 di mattina...prima del torneo di pallavolo.
 
 La pi part ed cuj ch’a parlo piemunteis a penso che la lenga piemunteisa sia difìcil da lese e impussìbil da scrive, Ma io vöjo scrive due righe en piemunteis perché nen vöjo che la mia famija ospital capissa lon che diso. (Mia nona sarà bin cuntenta :D)
Hai prová a cambié famija, perché mi trovava nen bin: i cit pianzo sémper, io stago spess drinta la mia stansia, ne parluma pa, me anöj semper. Peró hai trová na famija c'al é perfeta: huma istess anteresse, amo la cusin, van a schijé, la mama é ´na insegnant d'la mi scula e giöga á bala a vol ansem a mi. 
An sta famija al sun doe fije e un fieul. Lor vivo ´na gran ca, con el giardin, arand'al fium. A l'é bellissim!! 
Ma se cambio la mia famija ospital atual sará trist e pensrà che han falí cun mi o ch'io sìa vissià.
Quindi nen sai che cumbiné.
Cost'é quel che m'é sücedü 'sta smana...nen é staita esatament una bela smana, né!
Bin, mi dev andé!
Arvzze, bun piemunteis!


A presto!!

11 commenti:

  1. a juma capiti, ma so nen che diti, l'è 'na facenda cumplicaia...ma je nen un rapresentant dlà tò asuciasion par ciamà e cunfrunteti con chiel? (ciau da una piemunteisa d'Lisandria..)

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    1. Si, si, l'uma degià ciamà, ma sa nen che cumbinè...dev decidme lünes! D:

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  2. mah, a la fin dla fera la vitta a l'è la tua, i manca nanca tant temp a turnà a cà, se ta stè propi mal fà che andà da l'autra part...serca da spiegàa ant la minera più ciara pusibal a la famijja vegia i tò rason, tranquijisandji che i son brava gent ma che a le mej aveji in bon ricord di 'na aventura sì particular che in rimpiant da nen avej fait tut lonc at pudivi fàa...Sii più serena possibile e vedrei che capiranno quanto in realtà sei grata per quello che hanno fatto. Fati dà 'na man ant la tradusion di si robi un po' cumplicaji da la rapresentanta quand a t'ha da spiegàa..e sorridi! Facci sapere!!

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    1. Grazie mille per i consigli, ma la faccenda era abbastanza strana e ho deciso de restè qui!
      Comunque ora va tutto bene :D
      Un bacio!

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  3. Boia flindu Alessia! Ma ti t'lu sas parlè 'l piemunteis? Mi mac am po', ma sun pà bun a scriulo! Mi scriu cume la pronuncia. A part el piemunteis, curage che la vita l'è n pasage!!! Ti fate i to' afè! Poi pà priocupete degli afè di' iauti!!
    Se t'voi cambiè cambia e valà pipin!!

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  4. Daje Alè, te ne devi annà! Un ce poi stà là. Mi el piemunteis l'an parla nen bin, figurte se sai cum se scrive :D :D

    Katia

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  5. Ciao Alessia, ti seguo da poco perchè prima non sapevo del blog ... ma ho recuperato e mi sono divertita molto. Mai però come questa volta con il piemontese, tuo e dei commenti, io mi astengo anche se sun piemunteisa ad Pinarol al CIENTOPECCIENTO !!! Stai facendo un'esperienza bellissima e penso che tu debba proseguirla nel modo migliore, se non ti trovi bene cambia, vedrai che capiranno ... Sei forte, io a diciassette anni ero una BALENGA !! Un abbraccio, Claudia (l'eru a scola al Peano cun to pare ca poel testimuniè s'al fait che l' eru balenga ... ma forse lu sun ancura ...)

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    1. Ciao :D ahhahaa magari quando tu avevi 17 anni il mondo aveva bisogno di balenghi!
      Comunque anche se ai nen cangià. mi sun bin dove sto ora :)
      Comunque spiego meglio nel prossimo aggiornamento! Una bacio!

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  6. Sei simpaticissima Alessia. Leggo sempre il tuo blog.
    Sono un collega di tuo zio Gianfranco; è stato lui a darmi l'indirizzo.

    Ti auguro tutta la fortuna del mondo.
    PS
    scrivi in piemontese come tuo zio lo parla, anche se c'è da dire che scriverlo è ben più difficile che parlarlo.
    he he he...

    stame bin e... bon lunes.

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    1. AHHAHAHAA io non ho mai parlato piemontese, per scrivere due righe ci metto venti minuti, lo faccio per necessità...capitemi!
      Grazie per seguirmi comunque, ora sto scrivendo il prossimo post :)
      Ciaoo!

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  7. Ale ma sei troppo piemontese!
    Come dice il collega Daniele ( uno dei FANTASTICI ) lo sai parlare quasi quanto me !
    Bravissima, il tuo blog è davvero supersimpa !
    Un abbraccio forte dal tuo zione e un bacino dal tuo cuginetto

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